fbpx

La terapia cognitivo comportamentale e i suoi sviluppi.

Giornaledipsicologia.it

La Terapia Cognitivo Comportamentale (TCC) è un approccio psicoterapeutico utilizzato per gestire le condizioni mentali, tra cui ansia, depressione, disturbi alimentari e comportamentali e disturbi della personalità.

L’articolo descrive l’evoluzione della Terapia Comportamentale e Cognitiva (TCC) e la sua efficacia nel trattamento di vari disturbi psicologici. Negli anni, la TCC ha subito una evoluzione e oggi esistono diverse forme di terapia, compresi gli sviluppi più recenti noti come “Terza Onda” della TCC, che si concentrano sulla promozione della consapevolezza, l’accettazione e la presenza.
Tempo stimato di lettura: 4 minuti

La Terapia Comportamentale e Cognitiva (TCC) è un approccio psicoterapeutico che è efficace nella gestione di molte condizioni mentali, come ansia, depressione, disturbi alimentari, disturbi del comportamento e disturbi di personalità, sviluppato negli anni ’50 e ’60. La TCC si basa sulla teoria che i pensieri, le emozioni e i comportamenti sono tutti interconnessi e che è possibile modificare questi ultimi agendo sui primi.

Terza Onda della TCC

Nel corso degli anni, la TCC ha subito una evoluzione e oggi esistono diverse forme di terapia, compresi gli sviluppi più recenti noti come “Terza Onda” della TCC. Queste forme di terapia si concentrano sulla promozione della consapevolezza, l’accettazione e la presenza, e sono spesso utilizzate per trattare disturbi come la depressione resistente al trattamento, la dipendenza e il trauma.

La Terza Onda della TCC rappresenta una evoluzione delle forme di terapia precedenti e si concentra sull’utilizzo di tecniche di meditazione, mindfulness e accettazione per aiutare i pazienti a sviluppare una maggiore consapevolezza del momento presente e a gestire le proprie emozioni in modo più efficace. Queste tecniche sono spesso utilizzate in combinazione con le tecniche classiche della TCC, come la riformulazione cognitiva e l’esposizione graduale.

Ad esempio, la Terapia di Accettazione e Compromesso (ACT) è una forma di Terza Onda della TCC che incoraggia i pazienti ad accogliere ed accettare i loro pensieri e le loro emozioni, anziché lottare contro di loro. L’obiettivo è aiutare i pazienti a sviluppare una maggiore flessibilità emotiva e a migliorare la loro qualità di vita.

Terapia Comportamentale e Cognitiva per il trauma

La TCC è stata largamente utilizzata per trattare i disturbi legati al trauma, come il Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD). La terapia si concentra sull’aiutare i pazienti a rielaborare e riconcettualizzare i loro pensieri riguardo al trauma, nonché sul ridurre i sintomi di ansia e depressione legati al trauma stesso.

Una delle tecniche più comuni utilizzate nella TCC per il trauma è l’esposizione graduale, che consiste nell’aiutare il paziente a confrontarsi con i ricordi traumatici in modo graduale e controllato. Questa tecnica aiuta a ridurre l’evitamento e la rielaborazione del trauma, nonché a ridurre i sintomi di ansia e depressione.

Un’altra tecnica utilizzata nella TCC per il trauma è la riformulazione cognitiva, che consiste nell’aiutare i pazienti a identificare e modificare i pensieri disfunzionali riguardo al trauma. Questo aiuta a ridurre la sofferenza emotiva e a migliorare la qualità della vita.

La Terapia di Accettazione e Compromesso (ACT) è anche stata utilizzata per trattare i disturbi legati al trauma, poiché incoraggia i pazienti a accettare i loro pensieri e emozioni riguardo al trauma e a concentrarsi sul presente, piuttosto che sul passato.

Efficacia della TCC nei disturbi psicologici

La TCC è un trattamento ben documentato per molti disturbi psicologici e ha dimostrato di essere efficace in molte ricerche. Ad esempio, uno studio pubblicato nel 2009 ha dimostrato che la TCC è efficace nella gestione della depressione maggiore, con risultati comparabili a quelli degli antidepressivi.

Uno studio del 2014 ha anche dimostrato che la TCC è efficace nella gestione dei disturbi d’ansia, compresi il Disturbo d’Ansia Generalizzato (GAD), il Disturbo Fobico Specifico (Fobia Specifica) e il Disturbo d’Ansia Sociale (SAD).

La TCC è anche stata utilizzata con successo per trattare i disturbi alimentari, come l’Anoressia Nervosa e la Bulimia Nervosa. Uno studio del 2006 ha dimostrato che la TCC è più efficace del trattamento di supporto nella gestione di questi disturbi.

Per quanto riguarda il trauma, molte ricerche hanno dimostrato che la TCC è efficace nella gestione del Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD), con risultati comparabili a quelli degli antipsicotici.

Conclusione

In conclusione, la Terapia Comportamentale e Cognitiva è un approccio psicoterapeutico efficace per la gestione di molte condizioni mentali, compresi i disturbi legati al trauma. La Terza Onda della TCC rappresenta un’evoluzione delle forme precedenti di terapia e si concentra sulla promozione della consapevolezza, l’accettazione e la presenza. La TCC ha dimostrato di essere efficace in molte ricerche e continuerà a essere un’opzione importante per il trattamento dei disturbi psicologici.

Tuttavia, è importante sottolineare che ogni individuo è unico e che la TCC potrebbe non essere la soluzione migliore per tutti. In alcuni casi, potrebbe essere necessario considerare altre forme di trattamento, come la psicoterapia farmacologica o un’integrazione di diverse forme di terapia. È importante che i pazienti lavorino con un professionista qualificato per determinare il trattamento più adatto alle loro esigenze individuali.

In generale, la TCC è un approccio valido e ben documentato per la gestione dei disturbi psicologici, che continuerà ad essere un’opzione importante per i professionisti e i pazienti.

Riferimenti bibliografici

  • Beck, A. T., Rush, A. J., Shaw, B. F., & Emery, G. (1979). Cognitive therapy of depression. New York: Guilford Press.
  • Hayes, S. C., Strosahl, K. D., & Wilson, K. G. (1999). Acceptance and commitment therapy: An experiential approach to behavior change. New York: Guilford Press.
  • Cuijpers, P., Geraedts, A. S., van Oppen, P., Andersson, G., Markowitz, J. C., & van Straten, A. (2011). Psychological treatment of depression: A meta-analytic database of randomized studies. BMC Psychiatry, 11(1), 1-16.
  • Bisson, J. I., Andrew, M., Rose, S., & Bisson, J. (2014). Psychological treatments for chronic post-traumatic stress disorder (PTSD) in adults. Cochrane Database of Systematic Reviews, (7), 1-86.
  • Fairburn, C. G., Cooper, Z., & Shafran, R. (2003). Cognitive behaviour therapy for eating disorders: A “transdiagnostic” theory and treatment. Behaviour Research and Therapy, 41(5), 509-528.
  • Tarrier, N., Yusuf, S., Kinney, C., & McCarthy, E. (1995). Cognitive-behavioural intervention in the treatment of post-traumatic stress disorder: Randomized controlled trial. British Journal of Psychiatry, 167(6), 839-843.

Pin It on Pinterest

Share This